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Standard di qualità

In BIOALGHE ci occupiamo esclusivamente di alghe da tanti anni: le amiamo, le studiamo, le produciamo e le vendiamo ma soprattutto le conosciamo, ne sappiamo valutare la qualità come un bravo sommelier sa riconoscere un buon vino.
Siamo gli unici ad avere questa esperienza e questa specializzazione e perciò possiamo garantire la qualità delle nostre alghe in tutti i suoi aspetti.

LA QUALITA’ DELLE ALGHE DI BIOALGHE

Cosa determina la qualità delle alghe?

La qualità ha diversi aspetti, alcuni oggettivi e universali, altri soggettivi che si formano da un’impressione oppure da un’idea preesistente.

Le alghe sono ancora poco conosciute e così può capitare che la valutazione della loro qualità sia distorta da inesperienza e pregiudizi.

SICUREZZA DELLE ALGHE

Sicurezza significa innanzitutto garanzia che le materie prime siano salubri ed esenti da contaminazione.

Per raggiungere questo scopo abbiamo definito uno standard che prevede due fasi di controllo: la prima presso la sede produttiva e la seconda presso la nostra sede.

I parametri che verifichiamo riguardano sia le contaminazioni di natura organica (carica batterica, coliformi, staffilococchi, salmonelle, lysteria, aflatossine) che quelle di natura chimica (piombo, cadmio, mercurio, stagno, arsenico, Idrocarburi, solventi, pesticidi).

Anche i materiali di imballaggio primario devono garantire sicurezza e quindi, oltre a preservare il prodotto nel tempo, devono essere realizzati con materiali che non possano rivelarsi essi stessi fonte di contaminazioni.

QUALITA’ ORGANOLETTICA

Quando ci arriva un carico di alghe disidratate la nostra sede, a Milano, si riempie di profumi fragranti, chi l’ha detto che le alghe puzzano? Un odore gradevole è un primo indicatore della qualità organolettica.

Un’altra delle peculiarità che caratterizzano le alghe sono i colori intensi, dovuti alla ricchezza di pigmenti naturali. Se il colore dovesse risultare un po’ sbiadito potrebbe significare che le alghe non sono state conservate in modo adeguato oppure hanno preso troppa luce.

Anche la consistenza è importante, questa può dipendere oltre che dal tipo di alga ma anche dal modo in cui sono state disidratate. A volte possono essere più morbide, a volte più rigide, a volte più secche, ma non dovrebbero mai essere ne’ umide, ne’ troppo secche.

Infine il gusto, che è la cosa più difficile da valutare senza un po’ di esperienza e senza aver maturato individualmente una sufficiente sensibilità. E’ chiaro che ognuno avrà le sue preferenze ma il sapore non deve mai far percepire alterazioni che possano far pensare ad una cattiva conservazione e/o alla presenza di contaminazioni.

METODO PRODUTTIVO

I metodi produttivi delle alghe si differenziano in:

  • coltivazione delle alghe in vasche – è quello che teniamo in maggior considerazione per la produzione delle microalghe come Spirulina e Chlorella in quanto la raccolta di queste specie in ambiente non protetto (laghi, stagni, bacini) non potrebbe garantire gli adeguati margini di sicurezza.
  • coltivazione delle alghe in mare – è il metodo che ha permesso a partire dalla seconda metà del ‘900 lo sviluppo esponenziale della produzione di alghe (in questo caso di riferiamo alle alghe marine) nel mondo ed è quello al quale ci stiamo affidando sempre di più negli ultimi anni poiché consente una buona standardizzazione pur mantenendo elevate la sicurezza, la qualità organolettica e la sostenibilità.
  • raccolta delle alghe – è il metodo più antico e tradizionale che tutt’ora viene adottato, in particolare in Europa per le specie più rare e pregiate ma anche il più soggetto alle variabili stagionali. E’ un metodo che prediligiamo e che consente talvolta delle produzioni di qualità eccezionale ma che tuttavia è poco standardizzabile e, soprattutto negli ultimi anni, con l’aumento esponenziale della domanda, rischia di mettere a rischio l’ecosistema con una raccolta indiscriminata.

METODO DI CONSERVAZIONE

Dopo la raccolta, le alghe hanno una vita molto breve: da 24 ore fino a 2 settimane a seconda della specie e degli accorgimenti che si possono adottare per mantenerle fresche e vitali il più a lungo possibile.

Per questo il consumo di alghe fresche è molto limitato.

Il metodo più usato per conservare a lungo le alghe è quello della disidratazione che consente di mantenere inalterate le proprietà delle alghe per anni. Questo è il metodo che prediligiamo per le nostre materie prime, ponendo attenzione alla procedura e alla temperatura di disidratazione che non deve mai superare i 45°C per garantire le migliori qualità nutrizionali ed organolettiche.

Altri metodi di conservazione sono la cottura, la pastorizzazione, la conservazione sotto sale.

CERTIFICAZIONE BIO

La certificazione BIO, che abbiamo conseguito nel 2016, ci ha imposto una profonda revisione del nostro sistema di approvvigionamento ed un ulteriore miglioramento del nostro sistema di tracciabilità e tracciatura. Questo marchio garantisce ulteriormente il consumatore, non solo rispetto all’assenza di pesticidi ma anche alla salubrità delle alghe e alla loro origine.

RICERCA

Non accontentarsi mai! La curiosità ed il senso critico sono alla base del nostro lavoro di ricerca.

Innanzitutto la ricerca delle fonti produttive che possano garantire uno standard elevato e costante. Le alghe sono prodotti della natura perciò ci sono differenze tra un luogo di raccolta ed un altro, tra una raccolta primaverile, una estiva ed una autunnale. A guardar bene troverai sempre piccole differenze di aspetto, colorazione, consistenza, profumo, gusto: è del tutto normale.

Qui da noi l’uso delle alghe in alimentazione è ancora poco diffuso perciò è utile mantenere costante l’attenzione sul confronto tra l’esperienza quotidiana, la tradizione popolare delle diverse culture e le nuove ricerche e acquisizioni scientifiche.

SOSTENIBILITÀ

La produzione di alghe racchiude già in sé il concetto di sostenibilità ambientale più di quanto non lo faccia l’agricoltura, compresa quella biologica. Il motivo è semplice: minor consumo di risorse idriche e minor sfruttamento del territorio, maggior produttività senza l’uso di fertilizzanti, diserbanti, antiparassitari.

La scelta dei prodotti avviene selezionando materie prime e sistemi di trattamento che non utilizzino pesticidi ed erbicidi, che non generino erosione del terreno o l’inquinamento delle acque e seguano una raccolta che garantisca che le risorse estratte dal mare siano rinnovabili e che venga mantenuto l’equilibrio dell’ecosistema.

Infine, nel valutare la distanza tra il luogo di raccolta/coltivazione ed il luogo dove avviene il consumo privilegiamo le produzioni locali, in Italia, qualora esistenti oppure in Europa. Anche se non possiamo escludere a priori il ricorso a produzioni provenienti da altri continenti che talvolta possono risultare più sicure oppure più standardizzabili, oppure più convenienti pur mantenendo un elevato grado di sicurezza e di qualità organolettica.

FIDUCIA

Da anni, migliaia di Clienti acquistano con fiducia i nostri prodotti, non solo per la qualità ma anche per la competenza, la serietà e l’esperienza che ci contraddistingue.

Bioalghe è sinonimo di eccellenza e di altissima qualità ed è lo shop dove puoi acquistare le migliori qualità di alghe ed i prodotti a base di alghe più ricercati ed innovativi.